giovedì 5 dicembre 2013

Incontro con l'equipe del Dakar desert challenge a Barcellona

Il luogo scelto per l'incontro e' stato dettato da esigenze spaziali, in quanto Barcellona offriva un comodo punto d' incontro  per il gruppo spagnolo. Per fortuna i voli da Torino sono a basso costo e mi hanno permesso di prendere in esame la possibilità del viaggio per conoscere gli organizzatori e alcuni degli  avventurieri.
Sono arrivato nel primo pomeriggio e ho dedicato alcune ore a visitare il centro con la sua famosa Rambla, viale che collega Plaça de Catalunya con il porto antico,
una via piena di movimento, di luci, dai contorni intensi.




Di sicuro effetto visivo è la visita al mercato coperto, forse un po' forzato per attrarre i turisti, ma con scene, colori e profumi molto suggestivi.




Vista la presenza massiccia italiana (.. si fa per dire.. ero il solo), mi sono accordato per conoscere l'Organizzazione già durante la cena del sabato sera, in modo tale da avere modo di effettuare un primo contatto "extra lavoro".  Vi confesso che l'impatto è stato estremamente amichevole e positivo: già sorseggiando la prima birra ho compreso che non avrei potuto sperare in un clima più sereno. Le persone si sono dimostrate altre disponibili e con un comune stile d'approccio, come si può vedere anche dalla bassa qualità fotografica di queste istantanee.. ma sapete com’è quando s’incontrano persone completamente astemie... tutto rimane più semplice!




La domenica ha preso il via la riunione per affrontare le diverse questioni organizzative riguardanti il viaggi. Ovviamente tutta la discussione è stata in lingua spagnola e ho così preso coscienza che, nel caso di lingua parlata, non sussistono particolari problemi di comprensione. Abbiamo infatti deciso allunanimità di utilizzare le nostre lingue madri per la comunicazione.






La riunione ha termine con il completamento di accordi/pagamenti/controlli burocratici e decido di  godermi, prima di tornare, ancora un paio di ore Barcellona. La mia attenzione è stata rapita dalla vista della "Sagrada Familia"





 Ora mancano solo piu' 18 giorni e le notti mi sembrano sempre piu' corte...
alla prossima...
marco

















martedì 3 dicembre 2013

SOGNANDO DAKAR...


Allora ci eravamo lasciati che ...dovevo operare una modifica su “filippide”, il nome che ho dato al mio ktm, in onore del primo corridore che fece , suo malgrado, la prima maratona.
Bene dunque dopo aver asportato la barra errata ho costruito una dima con la nuova forma poi prendendo un tubo da 18 sono andato a seguire il profilo ed ho ottenuto la piega corretta

Stato di partenza...con dima e barra definitiva
Asportato la precedente lavorazione
Impostazione per la successiva saldatura
Fazzoletto di rinforzo
Preparazione per la saldatura
Puntato la staffa
Smontaggio staffa e la saldatura a tig
Saldatura rinforzi


Lo specialista
Preparazione con il fondo
Verniciatura nera
Montaggio e controllo


IL RISULTATO MI SEMBRA MOLTO SODDISFACENTE....